Nel corso della giornata, capita un momento in cui si è praticamente così presi dagli impegni professionali o personali che si tende a dimenticare quasi tutto. Se più volte ti è capitato di provare questa sensazione, con ogni probabilità l’avrai notata a ridosso di occasioni importanti. Situazioni classiche sono quelle dello studente universitario che dopo aver preparato meticolosamente l’esame, a pochi giorni dalla seduta, ricorda davvero molto poco di quanto appreso.
Stessa cosa si verifica tra chi lavora al pc e gestisce troppi appuntamenti. Ma anche in famiglia, come ad esempio con la gestione della spesa, con il seguire i figli a scuola o con le molteplici faccende da portare a termine. I cibi che fanno bene alla memoria, in tal senso si dimostrano davvero degli ottimi alleati per aumentare la concentrazione.
Per l’occasione intendiamo presentare in rapida carrellata tutta una serie di alimenti che apportano sensibili miglioramenti alle tue capacità mnemoniche.
Sedano
Apriamo la lista di alimenti che fanno bene alla memoria con il sedano, verdura contraddistinta da un sapore leggero, da massima freschezza e da poche calorie. La presenza di vitamina A e di potassio combatte ogni sorta di infiammazione, oltre al colesterolo cattivo. Infine, se la memoria dei bambini così come quella degli adulti trae giovamento dalla regolare assunzione di sedano, gran parte del merito spetta alla presenza dei polisaccaridi.
Broccoli
La verdura per antonomasia nel migliorare la memoria, a partire da quella verbale, nel favorire la concentrazione e nel contrastare con efficacia varie forme di demenza senile e il rischio di Alzheimer, perché ricchi di vitamina B9 e C: la prima riduce i livelli di omocisteina, coinvolta attivamente nella perdita della memoria; la seconda contribuisce a rendere i vasi sanguigni maggiormente elastici, contrastando al meglio i radicali liberi, noti per arrecare svariati disturbi di natura neurologica. A fronte di facile irritabilità e di nervosismo, i broccoli sono l’alimento perfetto.
Cioccolato extra-fondente
Ricco di flavonoidi e di cacao, il cioccolato extra-fondente ha come tratto distintivo la capacità di preservare al meglio la memoria e di rallentare i vari effetti dell’invecchiamento. In molti inseriscono questo ingrediente anche nelle diete anti-aging. Ottimo infine il suo impatto fra chi soffre di insonnia e che, di conseguenza, nel corso della giornata ha difficoltà evidenti nel trovare la concentrazione.
Avocado
L’avocado è uno dei migliori cibi che fanno bene alla memoria. Si tratta di un frutto contenente svariati grassi monoinsaturi, deputati ad apportare importanti miglioramenti alla tua efficienza cognitiva. La presenza di vitamina K e di acido folico assicura importanti benefici in termini di concentrazione. Le sue proprietà nutritive sono davvero importanti, al punto che in determinante occasioni, tipo a fronte di una cena leggera, è sufficiente mangiare solo un avocado.
Caffè
Se non esageri con il numero di caffè giornalieri, la tua memoria può progredire così come la soglia dell’attenzione. Merito non solo della caffeina, ma anche di vari aminoacidi.
Mirtilli
In quanto ricchi di vitamine (K e C su tutte), di antiossidanti e di fibre, il mirtillo si conferma una bacca, utile per migliorare la memoria a breve termine e la capacità di concentrazione. Infine, i suoi benefici sul sistema cardiovascolare sono davvero importanti. Assumerne una porzione, magari in uno yogurt magro a colazione, è cosa positiva, se intendi iniziare la giornata con la giusta lena.
Spinaci
Tra le verdure che migliorano le capacità mnemoniche, come non citare gli spinaci? Essendo ricchi di luteina, importante antiossidante che difende le cellule nervose dall’invecchiamento, gli spinaci si caratterizzano per importanti effetti protettivi della memoria.
Salmone
Tra i migliori cibi che aiutano la memoria. Il salmone è un pesche che contiene Omega-3, utile per permettere al tuo cervello di essere più produttivo. Se assunto nelle giuste dosi, contrasta alla grande quel senso di appannamento che fa sì che la mente non brilli come al suo solito.
Uova
La presenza di colina, mediatore facente parte del sistema nervoso centrale, le uova affinano le funzioni di tipo intellettivo e contrastano al meglio l’invecchiamento precoce.
Cereali integrali
Rispetto a quelli raffinati, i cereali integrali si lasciano maggiormente apprezzare, perché rappresentano un’eccelsa fonte di energia che apporta evidenti benefici alle funzioni vitali. Siccome il rilascio del glucosio nel sangue avviene con relativa lentezza, le funzioni cognitive vengono favorite. Si evita di andare incontro all’insorgere di patologie aventi a che fare con il metabolismo.
Pomodori
A prescindere da come lo si cucina, cotto o crudo, e di come lo si serve, come antipasto o come condimento, il pomodoro è ricco di licopene, sostanza naturale che apporta importanti miglioramenti sia alla memoria di medio periodo sia a quella di breve termine.
Semi di zucca
Essendo ricchi di zinco, i semi di zucca sono un ottimo supporto nell’affinare le funzioni cognitive. Importante, però, è non assumerli salati o tostati, come snack. Al contrario, i semi di zucca possono essere un ottimo condimento delle insalate. Non solo la memoria ne trarrà giovamento dall’assunzione dei semi di zucca, ma anche altre parti del corpo.
Noci
Chiudiamo la raccolta degli alimenti che fanno bene alla memoria con le noci, ricche di minerali, acidi grassi e vitamine. Su tutte, la E si lascia apprezzare perché contrasta appieno le malattie neurodegenerative. Trattandosi di un alimento calorico, è bene evitare di mangiarlo sotto forma di snack confezionato, in quanto contiene conservanti e sale.
Conclusioni
Tirando le somme, i cibi che fanno bene alla memoria si rivelano molto utili nel rafforzare le funzioni cognitive del cervello e nell’innalzare sensibilmente la soglia dell’attenzione. Tuttavia, uno stile di vita all’insegna della moderazione si rivela una soluzione opportuna per contrastare la mancata concentrazione.