Il numero dei vegani presenti nel mondo attualmente è difficile da stabilire con precisione, ma si tratta di un trend in continua crescita. Negli ultimi anni, infatti, sono sempre di più le persone che decidono di adottare questo stile di vita. Le motivazioni possono essere di diversa natura, che vanno da quelle riguardanti la salute personale, alla salvaguardia degli animali e dell’ambiente. Secondo gli ultimi dati, sono ben 8 milioni i vegani negli Stati Uniti, mentre nel Regno Unito rappresentano il 12% dell’intera popolazione. L’alimentazione vegana deve essere introdotta in maniera graduale nel proprio stile di vita e affinché sia sana e bilanciata è necessario conoscere molto bene gli alimenti e le loro proprietà. A tal proposito, una dieta vegana va sempre integrata con la vitamina B12, in quanto è l’unica a essere presente solo negli alimenti di origine animale. Vediamo tutto quello che c’è da sapere sul mondo vegano e alcune curiosità.
Il mondo vegan e la sua filosofia
Al contrario di quanto in molti credono, l’alimentazione vegana non nasce per contraddire il modo di alimentarsi conosciuto fino ad oggi. Scegliere un’alimentazione vegan significa avere maggiore consapevolezza dei valori nutrizionali e delle controindicazioni di alcuni alimenti come la carne. Prima di intraprendere questo stile di vita è opportuno informarsi adeguatamente per riuscire a mangiare in maniera sana ed equilibrata e, allo stesso tempo, avere rispetto del proprio corpo. Questa è la filosofia su cui si basa principalmente il mondo vegan. La motivazione che deve spingere ad intraprendere questo tipo di dieta, dunque, non deve essere solo etica, ma anche nutrizionale. Per quanto riguarda questo regime alimentare in molti si chiedono cosa succede eliminando la carne. Questa e in particolare quella rossa contiene molte proteine e sali minerali. Purtroppo, però, non è possibile mangiarla spesso perché può essere dannosa per l’organismo, in quanto è ricca di grassi saturi ed è associata ad un maggior rischio di problematiche relative allo stomaco e all’intestino. Le proteine che provengono dagli alimenti di origine animale possono essere sostituite. Per fortuna, vari alimenti di origine vegetale contengono proteine in quantità variabile, come cereali, legumi, semi e frutta secca. Tuttavia, è bene conoscere nel dettaglio le proprietà e i valori nutrizionali di ogni singolo alimento per seguire un’alimentazione bilanciata.
Tutte le curiosità sul mondo vegano
1. Berlino è la città più vegana al mondo
Berlino è conosciuta per essere la città più eco-friendly del mondo. Mangiare cibo vegan fuori casa in questa grande città europea è davvero semplice, basti pensare che sono più di 50 i locali di ristorazione che propongono piatti vegan. Inoltre, Berlino è diventata un’appetibile meta turistica per chi segue questo regime alimentare anche per via dei prezzi dei prodotti e dei piatti cruelty free davvero a buon mercato. Oltre a bar, fast food, ristoranti e cafè, però, sono presenti pure altre attività commerciali vegan friendly, tra cui supermercati, forni, gelaterie e pasticcerie. Nel 2016 è nata anche la prima macelleria vegan, l’Herbivore, dove si possono trovare hamburger, salsicce, involtini, polpette e quant’altro a base di soia, tofu, seitan e lupini. Basta fare un giro in città per scoprire che di negozi vegan ce ne sono davvero tanti, non solo nel settore food, ma anche di vestiti, accessori, scarpe e cosmetici.
2. Gli atleti vegan più famosi
Sono tanti i falsi miti che girano intorno a questo regime alimentare. Secondo alcuni essere vegani significa non avere una buona salute e per questo sarebbe impossibile avere una carriera sportiva. Si tratta assolutamente di un falso mito e a testimoniarlo ci sono diversi atleti. Tra questi troviamo Mirco Bergamasco, ex star della nazionale italiana di rugby; Dotsie Baush, campionessa statunitense di ciclismo per ben 7 volte; Massimo Brunaccioni, secondo bodybuilder italiano; Venus e Serena Williams, le due sorelle tenniste tra i vari riconoscimenti hanno ricevuto quattro medaglie d’oro a testa; Lewis Hamilton, il pilota di Formula 1 britannico è stato sette volte campione mondiale di Formula 1; Carl Lewis, l’atleta si è distinto soprattutto nel salto in lungo e nella staffetta conquistando 10 medaglie olimpiche e 10 medaglie nei mondiali.
3. Pitagora è stato il primo vegano
Della vita di Pitagora non si sa molto, ma sembra sia stato il primo sostenitore del vegetarismo e del vegano. Il matematico greco credeva nella reincarnazione e che si potesse rinascere anche come animale. Inoltre, era fortemente convinto che gli uomini e gli animali fossero strettamente legati pertanto non era lecito ucciderli. Secondo Pitagora, l’uomo carnivoro si allontanava dalla sua stessa natura.
4. Da dove proviene il termine vegano?
A coniare per la prima volta il termine vegano è stato l’inglese Donald Watson, fondatore della Vegetarian Society. Dapprima vegetariano, Watson ha poi deciso di rendere ancora più rigide le sue abitudini alimentari eliminando anche il latte, i formaggi, le uova e qualsiasi altro derivato animale. Il termine vegan è stato coniato dalla parola vegetarian, eliminando alcune lettere, per indicare in maniera metaforica l’inizio e la fine del vegetarismo.
5. I bambini possono essere vegani?
Secondo la Fondazione Veronesi, no. Nei primi 6 anni di vita non dovrebbero mai fare a meno dei derivati di origine animale. Le varie fasi di crescita possono essere affrontate anche senza la carne sotto stretto controllo medico, ma eliminare dalla loro dieta il latte, le uova e il burro potrebbe causare effetti devastanti nella salute dei più piccoli. Secondo un recente studio scientifico i bambini vegani sono più piccoli, a causa dell’apparato scheletrico meno sviluppato e possono avere disordini neurologici irreversibili.